privé
Taste & Travel Privé è una parentesi letteraria più intima, dove l’anima si rivela attraverso le parole.

Alpe Foppa, la montagna degli angeli
Ci sono cose al mondo che sembrano esistere da sempre. Impossibile pensare che “ieri” non ci fossero. Una di queste l’ho incontrata ieri per la prima volta, durante una delle mie fughe in libertà attraverso i boschi ancora pennellati di seducente...
Caos, bellezza e consolazione
Primo marzo, Phuket. Primo novembre, Lugano. Nel mezzo, il caos. Nove mesi, una mostruosa gestazione che dalla scorsa primavera ha partorito un mondo nuovo, stravolgendo il nostro modo di pensare, di vivere e di convivere. Degli spensierati tramonti thailandesi...
Streghe, angeli e coniglietti
Streghe e zucche, angeli e stelle. In questo periodo i riti comandati si rincorrono e si accavallano in una distorta gara tra profanità e sacralità che fa dei grandi centri commerciali dei grotteschi templi del consumismo. Basta passare da un piano all’altro di un...
Lucerna: a spasso con Fritschi nella città della luce
Riprendo il treno un po’ a malincuore. Il mio soggiorno a Lucerna è stato breve, sì, ma assai intenso, tanto da portar via con me un ricco strascico di immagini e di sensazioni da rivivere con la mente. E quale miglior situazione se non il costante cullare del treno...
Sua maestà il Pilatus, una montagna di leggende
Chi dà i nomi alle montagne? E perché alcune hanno nomi assai bizzarri? La curiosità mi nasce osservando il Monte Pilatus, appena arrivata a Lucerna in un pomeriggio ottobrino acceso da un sole ancora generoso. Il grande Lago dei Quattro Cantoni rimbalza il...
Vedo il tempo che scorre
Uscir di casa per due passi e finir col fare venti chilometri in mezzo alla natura. Trovo che questa sia una delle opportunità più preziose che il Paese in cui vivo offre. La bellezza di levarsi di dosso il grigiore dell’urbanità per immergersi direttamente negli...
San Bernardino, alla corte del re Pizzo Uccello
Ogni Passo alpino ha un suo fascino, una sua personalità. La sensazione, quando superato l’ultimo tornante intravvedo all’orizzonte l’immancabile bandiera rossocrociata, è sempre quella di atterrare sulla luna. Ma una luna ogni volta diversa. Percorrere la...
La sofferenza di un ulivo, la voce di un uomo
Il 17 luglio ricorre il primo anniversario della morte di Andrea Camilleri. Mi piace ricordarlo con un’ampia citazione presa dal romanzo La gita a Tindari. In particolare mi ha sempre colpito un riferimento all'olivo saraceno, le cui radici ricordano quelle di un...
Il sorriso negli occhi
Ci sono giornate immobili. Come questa. Nonostante i soliti chilometri calpestati con energetico piacere, il tempo interiore non scorre e si sottrae all’inesorabilità di quello esterno. Sarà colpa, forse, di certi pensieri che anziché srotolarsi in scioltezza insieme...
Il vecchio faggio e la corte delle betulle
Una delle maestose montagne che profilano il Luganese è considerata spesso una tappa anziché una meta. È il Monte Gradiccioli che, con i suoi 1936 metri d’altezza, collega il Monte Lema al Monte Tamaro. La cosiddetta “Traversata” è uno dei percorsi più cari agli...
Il peso della leggerezza
Poco a poco le giornate si stanno riappropriando della loro normalità. Lo dicono i rumori. Sì, perché quel silenzio ovattato che regnava sovrano nelle scorse settimane, ora ricomincia ad essere infranto da chi finalmente ha la possibilità di riprendere a lavorare....
Voli di rondine, il nostro domani
Era il 17 febbraio, un lunedì, e partivo per la Thailandia. Poco più di due mesi fa, eppure sembra essere passato un secolo. Anzi, sembra essere cambiato il mondo e, forse, davvero lo è. Il consueto modo di dire thai “sabai sabai” , ovvero “non ti...
L’alba indicibile della vecchiaia
“Anziani”, “over 65”, “capelli bianchi” … In queste settimane sembra che la vecchiaia sia solo sinonimo di fragilità, di debolezza, di precarietà. E come tale va aiutata e protetta. E ciò è vero se all’età avanzata s’accompagna qualche sventura personale, ma...
Gazzirola, la meraviglia della conquista
“Un diadema che cinge la bella Regina del Ceresio.” Così lo scrittore Valerio Ostini, nel 1935, decantava una delle montagne più invitanti che incorniciano il lago di Lugano - il Gazzirola – che con i suoi 2116 metri tocca il punto più alto della città. Il suo...
La “grande madre” in Riva al lago
Ci sono luoghi magici che, inspiegabilmente, ci appaiono d’istinto famigliari, persino intimi, senza mai esserci stati prima. Uno di questi luoghi, spiritualmente vivi, è un antichissimo edificio di culto, che personalmente mi ha acceso un profondo sentimento...
La pace che c’era
È una Pasqua quasi estiva quella che si sta lentamente consumando in queste ore. Calda ma soprattutto silenziosa e odorosa. Silenziosa, perché la maggior parte della gente, anche qui in Ticino, s’è adeguata agli insistenti inviti che le circostanze impongono,...
Monte Bisbino: a spasso tra storia, leggenda e natura
Lei veniva da Sagno, lui da Cernobbio. Svizzera e Italia uniti in segreto da due giovani innamorati lontani, costretti, per vedersi in questi giorni, a scavalcare le montagne fin oltre 1300 metri trasgredendo a tutte le raccomandazioni socialmente imposte. È un amore...
C’è cammino e Cammino
“Il cammino è ancora lungo”. Ogni giorno, da molti, troppi giorni ormai, sentiamo queste parole, pronunciate da chi opera in prima fila cercando una ragione, una speranza, una soluzione, una fine al drammatico momento che ci ha coinvolto tutti. Suonano paradossali,...
Meride, il borgo scolpito nel tempo
È una domenica qualunque. Ma potrebbe anche non essere domenica, perché ultimamente i giorni si ripetono apparentemente identici a se stessi e le settimane si dilatano dentro un tunnel di cui non s’intravede l’uscita ma se ne avverte solo il silenzio. Questa...
Sparse solitudini e saporite coccole
La sensazione che questo virus abbia segnato la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova è forte e mette i brividi. Qualcuno, con acuta ironia e senza alcuna intenzione dissacrante, azzarda un apocalittico “A.C” e un “D.C”, dove “C” sta, ahinoi, per Corona! In...