Sono coraggiosa, forte e fiera. Non esito un istante per difendere la mia famiglia e la mia casa. I miei genitori sono due possenti pastori, un tedesco e una maremmana. Da loro ho ereditato il mio carattere responsabile, giocoso e protettivo. A modo mio parlo, cerco di farmi capire, anche se capisco molto più io il vostro linguaggio che non voi il mio. Per questo so già che sarà inutile ogni mio tentativo di spiegarvi che, per quanto io sia ardita, ci sono cose che mi terrorizzano. Sono i botti, i petardi e i fuochi d’artificio. Non ho difese contro questa paura, divento piccola, non so dove nascondermi, vorrei sparire, ma tanto nascondersi è inutile perché quei colpi mi entrano nel cuore. Se per voi si tratta di pochi minuti di festa, per me è un eternità di terrore. Mi piacerebbe che, per un incanto, poteste mettervi nei miei panni, miei e di tutti i cani che come me ogni anno subiscono questo tormento. Soprattutto penso a quelli che non hanno un riparo, una famiglia, una casa. Dunque, festeggiate umani, festeggiate con luci e colori, ma lasciate che il silenzio consenta anche a noi di far festa insieme a voi!
Non sono un cane ma faccio volentieri a meno dei botti, sé qualcuno ne ha bisogno, vada in Ucraina, li sono gratis.