È tempo di cambiare, rinnovare, rinascere. Il Dr. Carlo Fontana – General Manager dello storico Hotel Dante Center di Lugano – l’ha ben intuito e, insieme alla sorella Paola, ha preparato l’albergo di famiglia per il balzo nel futuro.
Eccolo il nuovo Lugano Dante, ridisegnato dal genio creativo dell’Architetto Giovanni Franceschelli. Nuovo a partire dal nome. Rompendo con le regole dell’hotellerie classica, si presenta come un open spaceaccogliente, in cui i confini tra albergo e clientela sfumano allacciando le due dimensioni. Un luogo empatico, estroverso, vibrante punto di riferimento per la vita sociale e culturale della città, attraente per i luganesi, per gli avventori occasionali e, naturalmente, per i turisti stranieri.
La città entra nel cuore del Lugano Dante e ne diventa parte, sin dalla lobby dove il check-in è solo un dettaglio. L’accoglienza è data dal contesto eclettico che sorprende: una casa aperta, attenta alle esigenze degli ospiti, dove si gusta il piacere di fermarsi, incontrarsi, chiacchierare, rilassarsi, mangiare e, in fine, coricarsi e sognare.
Mancava a Lugano un ambiente così: un salotto aperto 24 ore, sette giorni su sette. Salotto che coccola ed emoziona grazie anche al nuovo concept di ristorazione che fa del Lugano Dante un luogo unico in tutta la Svizzera. Ispirandosi al mondo dell’alchimia, l’albergo ha ideato il Flamel, Bar Bistrot e molto di più, sotto la supervisione di Simone Maci (Barmanager & Head Mixologist). Non semplici drinks ma esperienze sensoriali basate sulla “Mixology” di ingredienti locali, tra cui regnano sovrane erbe e spezie. Come veri alchimisti, i bartender propongono invitanti miscele al completo servizio del palato e dello spirito della persona, preparandole quotidianamente nel cocktail LAB dell’albergo. Il risultato è sempre magico, grazie al calibrato mix tra fragranze del territorio alpino e quelle più spiccatamente orientali.
Il Bistrot segue la stessa filosofia alchemica, anche nella grammatica degli spazi, congeniati per rendere agile il lavoro dello staff e fluida la relazione con i clienti. Tre delle migliori tradizioni culinarie – svizzera, francese e italiana – animano le interpretazioni dello Chef Davide Maci, sempre basate su materie prime sane e vicine al territorio, possibilmente ticinesi e comunque elvetiche.
Le camere dal design elegante e asciutto, il parcheggio automatizzato e la sala congressi completano quest’innovativo hot-spot urbano dal sapore cosmopolita. In particolare, il locale meeting&working dedicato a conferenze ed eventi speciali, diventa una Creative Box, flessibile negli usi e negli spazi, grazie alle grandi vetrate mobili che danno respiro alle idee e luminosità all’ambiente. Al suo interno, la possibilità di gustare piatti “fatti in casa” e un giardino d’inverno con un lucernario che riproduce l’effetto del sole, secondo il ritmo circadiano.Con il suo nuovo volto salottiero, il Lugano Dante si rivela un distillato di emozioni e invita tutti per brindare insieme al futuro.
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