Ciao Zia, grazie!

Normalmente non condivido fatti personali, a maggior ragione se tristi. Ma una vocina dentro di me agita emozioni che chiedono di liberarsi, perché il silenzio interiore è un brutto tarlo.
Così assecondo il sentimento e ti dico ciò che sento: tu che per scelta non ti sei mai sposata, tu che non hai mai avuto figli e una tua famiglia, alla fine della tua lunga vita sei stata più mamma di tante altre.
Quanti nipoti e quanti pronipoti hai cresciuto! Ogni nascita ricominciavi daccapo! Quanti giochi, quanti insegnamenti, quanti regali, quanta pazienza, quanto tempo dedicato a dividerti con noi … tutti a voler un pezzettino di te, ogni giorno, e tu mai a negarti. Per fortuna non hai avuto figli tuoi, così sei stata tutta per noi.
Perché con te stavamo bene. Sei stata la “zia” perfetta, una seconda mamma per noi, ormai adulti, che oggi ti ricordiamo con un profondo senso di vuoto ma soprattutto di gratitudine per tutto l’affetto che ci hai dato.
Oggi, che il tuo grande cuore ha smesso di essere generoso proprio con te stessa, ti saluto per l’ultima volta, unendomi al coro sommesso di tutti i tuoi nipoti.