La primadonna extravergine di Montenero d’Orcia

La Toscana è come uno scrigno, ovunque si volga lo sguardo si coglie un tesoro. Di “oro verde” si parla in questo caso, quello che viene stillato dal Frantoio Franci, gemma sbocciata negli anni Cinquanta sulla collina di Montenero d’Orcia, delizioso borgo adagiato sulle pendici dell’Amiata, in provincia di Siena. Recente è la scomparsa del patron del frantoio – Fernando Franci – che insieme al fratello Franco acquistò lo storico oliveto Villa Magra inseguendo forse un sogno. Un sogno portato a compimento insieme all’imprenditorialità del figlio Giorgio, il quale, negli anni Novanta, pensò bene di imbottigliare per la prima volta il meglio del raccolto: il Villa Magra, extravergine d’eccellenza. Fu l’inizio del successo. Dal 1996 ad oggi si sono moltiplicati i premi e i riconoscimenti internazionali per questo fruttato intenso, fiero capostipite delle successive etichette del Frantoio. Negli anni la filosofia dell’azienda si è evoluta pur restando fedele al valore della qualità. Nasce così nel 2000 il Villa Magra Gran Cru, frutto di un privilegiato mix di virtù ambientali tipiche del Chiusello, una frazione dell’oliveto in cui terra e vegetazione dialogano al meglio. Imbottigliato solo nelle migliori annate, il Villa Magra Gran Cru esce in bottiglie numerate, a dimostrazione della tutela di una qualità superiore. La “primadonna” extravergine Franci vanta una corte certamente alla sua altezza, tra cui Fiore del Frantoio, La Cinciallegra, Frantoio Franci e Frantoio Franci Toscano Igp, tutti extravergine di ottimo pregio, onesti nel prezzo e sinceri nel piatto. Le selezioni Franci – Delicate, Olivastra Seggianese, Le Trebbiane, Villa Magra – non sono solo declinazioni di eccellenza ma anche inequivocabili conferme di come un sogno possa diventare realtà.
www.frantoiofranci.it