É tutto un attimo

A molti l’autunno mette tristezza, malinconia. Non a me, finché cammino immersa in una natura come questa, sospesa come un sogno, tra acqua e cielo. 

Gli alberi cambiano abito, finalmente leggeri, liberati dall’esuberanza dell’estate. Ora, piano piano, possono abbandonarsi al riposo, alla quiete, al silenzio. Un’altra bellezza emana la natura, una bellezza che tranquillizza e invita a pensare lentamente, in ascolto del proprio respiro. Somiglia un po’ a un vecchio, non più costretto a mostrare muscoli e forza per piacere ma, semplicemente, la sua ieratica saggezza maturata in tanti anni. 

Ogni ruga un’esperienza, ogni capello bianco un’emozione. Lo sguardo profondo e lontano srotola indietro nel tempo di quel giovane che è stato e che, in fondo, dentro ancora è e sempre sarà. 

“Meglio avere più vita negli anni che più anni nella vita”, mi ha ricordato un “vecchio” amico qualche giorno fa. L’ha detto con solennità, con un sorriso appena accennato e un bagliore negli occhi che sprigionava in un guizzo tutte le stagioni della vita.

Ogni attimo è prezioso, perché la vita stessa è un attimo. E mentre cammino, un’altra foglia dorata scivola via, sospesa come me, tra acqua e cielo.